Pontecurone – In pellegrinaggio dal Papa, con la Vergine di Itatì
Un gruppo di circa un centinaio di parrocchiani di Pontecurone ha partecipato all’udienza di papa Francesco del 7 dicembre. Questa iniziativa conclude le celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Don Orione.
I concittadini di Don Orione hanno voluto dare un significato speciale a questo loro pellegrinaggio, portando con sè la statua della Madonna di Itatì, che si trova dal 1962 nella loro parrocchia. Fu Don Orione stesso a portare l’effigie della Madonna in Italia, di ritorno dal suo ultimo viaggio in America latina nel 1937. Don Carlo Pensa la regalò ai giovani della parrocchia di Pontecurone nel 1962 e fu collocata in uno spazio adiacente all’oratorio. Restaurata due anni fa, ora si trova in una teca nella chiesa di Santa Maria Assunta.
Il parroco Don Loris Giacomelli e il Sindaco di Pontecurone, Valentino D’Amico, hanno presentato la statua al Papa, che ha ascoltato la sua storia e l’ha benedetta.
Il pellegrinaggio ha avuto anche un altro piacevole momento: la visita di Monsignor Vittorio Viola. Viola, ora a Roma come segretario del Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, è stato Vescovo della Diocesi di Tortona dal 2014 al 2021.
Saputo della presenza del gruppo di Pontecurone, Monsignor Viola si è recato alla Casa per Ferie Giovanni Paolo II, per una visita in amicizia.
