VI Domenica di Pasqua – Rimanete in me
Il Vangelo di questa domenica è la continuazione di quello di domenica scorsa e sviluppa l’allegoria della vite e dei tralci.
Questa parte contiene delle parole chiave: Padre, rimanere, portare frutto, nello stile di Giovanni, che dice, ripete, amplia, sviluppo.
Gesù insiste molto sul rimanere in lui, solo così porteremo molto frutto, mentre senza di lui non possiamo fare nulla.
Come possiamo rimanere in Gesù? Osservando i suoi comandamenti: il Padre, il Figlio, noi, è un circuito di amore. Fuori da questo circuito non c’è gioia, fuori da questa logica è impossibile avere amici veri, veri al punto da dare la vita.
Ma in una società che è liquida, che non ha punto di riferimento, che non ama i valori ed i punti fermi, la parola comandamenti non piace molto, forse dà anche fastidio. In essa ci sembra di scorgere costrizione, limitazioni della libertà individuale, impedimento ad agire come ci piace.
I comandamenti sono parole vive, hanno fatto entrare l’infinito nella vita quotidiana.