Le parole che salvano – Intervista a Eugenio Borgna
In un tempo di isolamento forzato, di lontananza dai propri cari, di paura e preoccupazione diventa importante per ciascuno di noi riscoprire il valore della parola. Una parola che cura, che salva, che consola e conforta, evitando le parole che feriscono, che giudicano, che fanno male a chi le dice ed a chi le riceve.
Il Professor Eugenio Borgna, psichiatra, relatore al VII Convegno Apostolico nel 2018, ha rilasciato un’intervista all’emittente Telepace su questo tema.
“Le parole sono creature viventi – dice Borgna al telefono con don Fausto Brioni, direttore dell’emittente della Diocesi di Chiavari – lasciano tracce dentro di noi. Non illudiamoci di poter dire parole bellissime se non sono accompagnate da una profonda partecipazione emotiva: solo queste creano ponti tra la solitudine in cui ciascuno di noi vive e la solitudine degli altri”.
“Solitudine e isolamento non sono la stessa cosa – prosegue Borgna – ci si può sentire soli anche in mezzo ad una folla, ci si può sentire isolati anche quando abbiamo molti contatti. Cerchiamo di usare parole che sentiamo sincere, che ci aiutano a mantenere viva la speranza”.
Borgna consiglia poi la lettura, alla ricerca di parole scritte che possano nutrire la mente, e cita il libro di Sua Eminenza il cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna, “Guarire le malattie del cuore”.
Di seguito il video che contiene l’intervista integrale: