Fano – Per un CFP alla testa dei tempi
Ieri è iniziato a Fano il corso residenziale per insegnanti, coordinatori e direttori delle sedi Endofap, le nostre scuole professionali.
Dopo la prima esperienza lo scorso anno, si ripete questo momento di incontro e riflessione con adesioni dai centri di Mestre, Genova, Fano, Borgonovo Val Tidone e Paternò.
Il titolo del corso, che è anche quello dell’articolo, esprime il senso di questa iniziativa: la formazione professionale sta affrontando un momento di cambiamento, che talvolta può spaventare perché richiede uno sforzo di adattamento e di rinnovamento. Tutto ciò non può scoraggiare chi opera nello spirito di Don Orione, che insegna a cogliere i segni dei tempi ed a stare “in testa”, non in coda, ovvero ad essere pronti a rispondere ai bisogni del momento storico attuale.
Il tasso di disoccupazione giovanile altissimo in Italia è il bisogno a cui devono rispondere ora i nostri CFP.
Ecco allora il richiamo di Don Gianni Giarolo alla riscoperta del carisma e del metodo educativo di Don Orione, come modello dell’operare dei formatori, riletto attraverso le parole di Ignazio Silone nel racconto “Incontro con uno strano prete”.
Dario Nicoli, docente dell’Università Cattolica e consulente di Confap, ha presentato il progetto di Confap sul sistema duale: i nostri CFP sono già intrinsecamente duali, perché hanno come mission la crescita integrale della persona, professionale e umana, e il lavoro. Il duale non è banalmente alternare teoria e pratica, ma è un modello organizzativo e pedagogico, un’occasione di riformare la struttura interna del CFP per renderlo più flessibile e rispondente ai bisogni di oggi.
Nella giornata di oggi, riprende la riflessione sui modelli organizzativi Dario Nicoli, seguito da Alessandro Infanti che racconterà l’esperienza inclusiva del CFP CIVIFOMRM di Cividale del Friuli. Nel pomeriggio i partecipanti lavoreranno, guidati da Tommaso Foppa Pedretti, per delineare insieme le vie di questo cambiamento.