Tortona – Incontro volontari Madagascar
Il Provinciale, Don Aurelio Fusi, nell’incontro dei volontari in Madagascar, tenutosi a Tortona il 7 e l’8 ottobre scorsi, ha invitato i giovani a continuare a tenere acceso il fuoco della Missione e a non disperdere il potenziale appreso dall’esperienza missionaria, continuando ad essere missionari in Italia, eventualmente presso le nostre strutture orionine.
Don Roberto Luciano ha presentato il libro che celebra il 40° della missione in Madagascar: un cuore senza confini!
La sfida: condurre le nostre opere con il cuore di Don Orione e passare il testimone ai confratelli malgasci.
I missionari oltre ad aver costruito opere hanno costruito persone (scuole, ascolto, dialogo, accompagnamento), famiglie. “La gente ci vuole bene perché siamo lì per loro e non abbiamo altri interessi.”
È intervenuto Don Felice Bruno consigliere provinciale incaricato per le missioni, che, partendo dal brano della pesca miracolosa, ha sottolineato che “Prendi il largo” significa sognare in grande.
Cristo ha un sogno grande per l’umanità: trasformarla con la medicina dell’amore, guarire l’indifferenza, la violenza, l’egoismo col balsamo della misericordia! Per questo ha scelto i 12 e li ha inviati, per questo ha voluto la Chiesa; non tanto per andare a messa e dire le preghiere, ma per contagiare il mondo con il fuoco dell’amore, per portare la logica di Dio, dono gratuito, del servizio e del donarsi agli altri.
Questo ha fatto Don Orione, questo fa Papa Francesco con la sua semplicità, povertà, umanità. Sta portando per contagio tanti cambiamenti, il missionario è colui che fa proprio il sogno di Dio e s’impegna perché diventi realtà. Se cominciamo insieme a sognarlo, può diventare realtà.
Clicca QUI per scaricare le slide di presentazione di Don Felice Bruno.