Fine corsa? No, è solo fine tappa!

Saluto del Provinciale al termine del mandato

Qualche giorno fa un amico mi chiedeva: <Come ti senti?>.  Si riferiva al mio stato d’animo al termine del mandato di Provinciale.

<Come un corridore alla fine di una lunga tappa di montagna. All’ultima salita, sudato e sfinito, con gli occhi fissi sul manubrio, alza la testa e legge su uno striscione che attraversa la strada: “Ultimo chilometro”!>.
Il giorno dopo mi sono pentito di quella risposta.
Non c’è stata solo fatica.
Nei tratti di discesa la biciletta correva da sola. Leggerissima. Bastava solo accompagnarla ad accarezzare le curve, ora a destra ora a sinistra.
Erano i momenti agevoli in cui sentivo la presenza di gregari fedeli, solidi ed intraprendenti: i miei consiglieri che mi semplificavano il compito.
E come dimenticare i paesaggi goduti durante i lunghi tragitti?
Boschi di abeti in alta montagna, prati verdissimi e immacolati, torrenti limpidi sul fondo delle vallate, laghetti incastonati da fiori variopinti. Meraviglie che hanno dato gioia al cuore.
Erano la straordinaria ecologia di una nuova umanità, modellata dal lavoro di tanti miei confratelli e laici orionini. Sparsi un po’ ovunque, costruiscono silenziosamente un mondo più bello, più solidale, più attento ai poveri, agli ultimi, ai giovani.  E’ stata una prolungata gratificazione, un dono unico, godere di questo spettacolo.
Quindi, non solo fatica.
Ora sono arrivato al termine della tappa, …. ma la corsa continua. <<Dove?>>, mi chiede qualcuno. <<Non lo so>>, rispondo. Non importa. Sarà dove il Signore vuole.
Al Provinciale Don Aurelio Fusi auguro di affrontare il nuovo servizio con un cuore resistente alla fatica, pulsante all’unisono coi collaboratori, sempre grato per la bellezza della carità orionina.

Ave Maria … e avanti!

Don Pierangelo Ondei  

Roma 24 giugno 2015