skip to Main Content
Menù
12 marzo 1940 – Don Orione torna nella Casa del Padre

12 marzo 1940 – Don Orione torna nella Casa del Padre

Sono passati 85 anni dalla nascita al Cielo di Don Orione. La famiglia nata dal suo carisma in ogni parte del mondo ricorda quel giorno e si affida a lui per continuare la sua opera accanto ai più fragili e dimenticati della società.

Nei giorni dopo la sua morte, furono moltissime e soprendenti le dimostriazioni di affetto verso Don Orione, la cui salma passò da Genova e da Milano, per permettere ai tanti amici e benefattori di pregare per lui e di salutarlo.

In un libro su Don Orione, un anonimo milanese verga di suo pugno la sua testimonianza di quei giorni:

Ho letto quasi d’un fiato questo semplice e modesto libro che però è così bene aderente allo spirito e all’opera del santo Don Orione tra ieri e oggi.

Ieri Domenica delle Palme (17 marzo 1940 NdR), mi sono recato con le mie bambine, che spero ricorderanno sempre questa visita straordinaria alle spoglie di un santo, alla Chiesa di Santo Stefano dove la salma di Don Orione era esposta entro una cassa dal lato superiore di cristallo, quindi visibile.

Folla innumerevole ha compiuto questa visita e moltissimi con grande devozione consegnavano oggetti personali perché fossero strofinati sulla cassa. Questo però avveniva la sera precedente e poi durante il trasporto a spalla nel cortile dello Spedale quando la cassa era munita del coperchio di legno.

Dunque Don Orione è morto in odore di santità, ma io sono certissimo che fra non molti anni sarà proclamato santo. Il Popolo non sbaglia nei suoi giudizi in simili casi.

Ho pensato che il Signore ha fatto morire questo suo servo fedele proprio ora per un eloquente richiamo al mondo che forse mai come ora ha dimostrato di essere lontano dalla Carità, di averla dimenticata, di non credere più in essa.

Ecco che è morto un campione della Carità, ecco che quest’uomo, semplice e umile, ha potuto costruire opere anche umanamente grandiose solo in nome della Carità e senza usare della forza, della scaltrezza, della furberia, della frode, solo sospinto dall’Amore di Dio e del prossimo. Altro che solidarietà umana!

Carità, Carità, Amore di Dio sincero e profondo: ecco la vera forza che smuove le montagne!

18/3-‘40

Back To Top