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Oradea – Il Natale della Famiglia Carismatica

Oradea – Il Natale della Famiglia Carismatica

Preghiera, campanelli, creatività e colinde, i canti tradizionali natalizi, ma soprattutto la gioia di appartenere ad una famiglia. Tutto questoè ial Natale della Famiglia Don Orione, l’evento che si è svolto domenica 15 dicembre nella chiesa di Tutti i Santi di Oradea, alla presenza di monsignor Virgil Bercea, vescovo greco-cattolico di Oradea.

Monsignor Bercea ha presieduto la celebrazione eucaristica della quinta domenica di Avvento accanto a don Francisc Lăcătuș e don Gabriel Ciubotariu, sacerdoti del Centro Don Orione di Oradea, don Cezar Moruț e al diacono Grațian Gui.

Insieme ai parrocchiani, hanno partecipato alla festa anche i membri della Famiglia Carismatica Don Orione, le famiglie italiane della città, gli alunni del Liceo Don Orione di Oradea, i bambini, i ragazzi, i giovani e gli animatori del gruppo scout e dell’oratorio.

Al termine della Messa, i ragazzi del corso di chitarra hanno presentato un concerto di colinde, terminato in una rappresentazione natalizia organizzata dai membri del gruppo scout. La festa si
è conclusa poi con la vendita dei lavoretti originali realizzati dai partecipanti all’atelier di creazione il cui ricavato andrà a sostegno dei progetti caritativi portati avanti del Centro Don Orione di Oradea.

Oggi siamo qui come Famiglia Don Orione di Oradea, ma quanto grande è stato il cuore di questo santo della carità? Quanto il mondo intero – ha affermato mons. Virgil durante l’omelia – San Luigi Orione, dopo aver capito quanta misericordia e quanto amore ha ricevuto dal Signore, ha allargato il suo cuore al mondo intero e se noi vogliamo far parte della Famiglia di Don Orione, dobbiamo veramente amare qualsiasi uomo, capendo e perdonando tutti e facendo sempre del bene al prossimo“.

Parlando poi della cena escatologica a cui siamo invitati da Dio nel Regno dei Cieli, il Vescovo ha evidenziato che il Vangelo odierno, simile a quello della terza domenica di Avvento ci invita a riflettere su
ciò che conta veramente nella nostra vita: “Vediamo infatti che gli invitati non sono molto interessati al Signore, ma piuttosto ai piaceri di questo mondo apparentemente legittimi. E noi? Leghiamo il nostro cuore soltanto a queste cose o riusciamo ad andare oltre, verso il Signore? È normale vivere con gioia la nostra esistenza visto che il Signore ci invita ad una festa di nozze, ma se sono importanti soltanto le cose materiali a cui si leghiamo, significa che nulla ha senso dal momento che tutte queste cose rimangono qui!”.

“La Madre del Signore che è madre nostra e del Buon Consiglio, madre della Sapienza, madre dell’Amore e madre spirituale di San Luigi Orione ci aiuti ad aprire il nostro cuore per accogliere la Nascita del
Signore nella nostra vita”, ha concluso mons. Virgil.

Al termine della Messa, don Francisc Lăcătuș, direttore del Centro Don Orione di Oradea, ha invitato tutti i presenti alla festa della Famiglia Carismatica Don Orione preparata dai ragazzi e dai giovani per accendere nei cuori la Luce del Natale: “Apriamo il nostro cuore alla carità e all’amore così come fu il cuore di San Luigi Orione e soprattutto prepariamolo per l’incontro col Signore Nostro Gesù Cristo poichè, diceva il mistico tedesco Angelus Silesius (sec XVII) «Gesù può nascere mille volte a Betlemme, ma se non nasce nel nostro cuore, inutilmente celebriamo questo Natale»”.

La festa si è conclusa con un momento di fraternità nel salone parrocchiale dove Babbo Natale ha rallegrato i bimbi col suo arrivo.

 

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