Tortona – Maria, donna del silenzio
Siamo quasi a metà del cammino di preparazione alla festa della Madonna della Guardia.
Nel quarto giorno della Novena la preghiera è salita incessante a Maria onorandola nelle celebrazioni eucaristiche sotto il titolo di “madre del bell’Amore”.
Alle ore 17 don Vittorio ha sottolineato nella riflessione come nei piccoli contempliamo la tenerezza di Dio per noi e diveniamo strumenti di speranza.
Alle ore 21, Mons. D’Ercole ha sviluppato la beatitudine ‘Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati’. “Beati Poveri di spirito, beati coloro che piangono, beati i miti, ed oggi beati gli operatori di giustizia. Solo il bene compiuto con amore resiste alla tentazione della gelosia della tristezza e spegne l’odio. Impariamo la gioia di essere felici operando nel quotidiano ciò che è giusto cioè secondo Dio. Ci specchiamo nel silenzio di Maria che si nutre della giustizia di Dio cioè di un amore infinito perché è Dio stesso. Oggi contempliamo quest’amore in Maria Vergine Madre del bell’amore con gli occhi e l’amore di don Orione, che amava ripetere: “Guardate nella mia mente, sulle mie labbra, nel mio cuore e troverete scritto il nome di Maria”. Attenzione! Credere in Maria è credere nel demonio e imparare a proteggersi dal suo odio”.
Presente il vicariato di Arquata – Serravalle Scrivia. Ad Animare la corale interparrocchiale del vicariato diretta da Adriano Nichele.
Omelia di don Vittorio Quaranta:
Omelia di Monsignor Giovanni D’Ercole:
