Genova – R-Estate insieme!
La “Riforma del terzo settore” ha consolidato ancora di più l’importanza dei percorsi di co-progettazione, in un’ottica di funzione pubblica e di welfare territoriale; essi rappresentano uno strumento fondamentale per creare sinergie e collaborazioni tra gli Enti del Terzo Settore ed enti istituzionali per rispondere ai bisogni specifici del territorio e delle persone che lo abitano.
Qui si inserisce l’innovativa coprogettazione “Vivere la Vita” (Coprogettazione Autismo DGR 205/2023)
rivolta alle persone con disturbo dello spettro autistico, una sfida promossa da Regione Liguria in sinergia con Alisa che ha visto la sottoscrizione dell’ATS da parte di 46 enti con esperienza specifica nel campo dell’autismo.
Questo percorso richiede la capacità di lavorare in rete per andare oltre la mera erogazione di servizi per costruire la realizzazione di azioni condivise, ampie e articolate al fine di realizzare una rete di relazioni tra i vari servizi, pubblici e del Terzo Settore che si occupano di autismo. In particolare, nell’ambito della programmazione regionale è stata valutata la necessità di attuare percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati a minori e all’età di transizione fino ai 21 anni, unitamente all’attuazione di progetti sperimentali di residenzialità e per l’abitare supportato finalizzati alla promozione del benessere e alla qualità della vita delle persone con disturbi dello spettro autistico.
Anche l’Associazione Volontari Don Orione Genova ha preso parte al percorso di coprogettazione e dal
mese di giugno è partita la prima azione progettuale rivolta a circa 20 bimbi con disturbo dello spettro.
L’Associazione Volontari Don Orione Genova in sinergia con Città di Genova, il Centro Italiano Sportivo,
Cooperativa Agorà, Cooperativa Ascur, Coperativa Dono, Cooperativa Socio Culturale, Cooperativa il
Quadrifoglio e L’Associazione Dimora Accogliente ha dato il via ad un programma di attività nel periodo
estivo: da giugno, per parte di luglio e di settembre (fino alla riapertura delle scuole).
Vengono proposte sul modello dei centri estivi cittadini diverse attività di socializzazione e di tempo libero. E così Paolo, Luca, Simone, Nicolò, Manuel e tanti altri bimbi trascorreranno insieme i mesi estivi con educatori specializzati e professionisti formati.
“R-Estate Insieme nasce grazie al Contributo Regionale per proporre attività per i mesi e le settimane estive quando solitamente le occasioni di socializzazione per i bimbi si riducono. In assenza di attività scolastiche, inoltre, fornire un supporto alle famiglie permette loro di proseguire l’attività lavorativa con maggior serenità – racconta la Dott.ssa Agnese Mongiardini, responsabile del progetto – la proposta nasce da un bisogno reale, lavoro al Centro Boggiano Pico dell’Opera Don Orione dal 2009 e spesso i genitori hanno difficoltà ad organizzarsi nei mesi estivi.”
“Tra le altre, sono previste attività educative con animali in fattoria, attività sportive svolte da istruttori
qualificati, laboratori di espressività e multisensoriali, attività di cucina e, per i più grandi attività dedicate all’acquisizione di competenze finalizzate all’implementazione di autonomie personali e specifiche riferite all’orientamento sul territorio cittadino – ci spiega la Dott.ssa Barbara Ballabene, coordinatrice delle attività- R-Estate insieme vuole essere prima di tutto un luogo sereno orientato al benessere globale e alla spensieratezza dei bimbi e allo stesso modo spazio di apprendimento ed esperienza di autonomie guidate da professionisti educativi qualificati”.
Un grazie speciale va a Don Gianni Castignoli, Parroco della Parrocchia S.Giuseppe Benedetto Cottolengo, che ha messo a disposizione senza riserva i suoi grandi e accoglienti locali rendendo possibile tutto questo.
Cento anni Don Orione fa disse: “a fare del bene non si sbaglia mai” oggi le sue parole rivivono attraverso queste iniziative e negli occhi di questi bambini.