Roma – Ora tocca a me!
Un gruppo di operatori volontari del Servizio Civile Universale, che prestano la loro opera nelle strutture orionine in Italia, sta vivendo in questi giorni a Roma un periodo di formazione, guidato da Endo-fap, ente capofila della rete orionina.
Nell’incontro vengono approfonditi i valori e i principi alla base di questi dodici mesi di servizio alla comunità: dalla difesa non armata della Patria alla Costituzione, dalla gestione dei conflitti ai progetti.
I giovani vengono da Pescara, Avezzano, Ameno, Paternò, Roma, Tortona, Selargius e Anzio e svolgono il servizio in realtà che appartengono a tutta la famiglia carismatica orionina, con realtà delle Piccole Suore Missionarie della Carità, i centri di formazione Endo-fap e le strutture della Provincia Madre della Divina Provvidenza.
Giornate di conoscenza, scambio, confronto, divertimento e entusiasmo, con la voglia di cambiare il mondo in cui vivono e di fare la differenza. I volontari hanno offerto un’immagine diametralmente opposta a quella che spesso i mezzi di comunicazione tratteggiano della gioventù, dipingendola svogliata, indolente e inattiva.
Nei lavori di gruppo e nei momenti di dialogo i giovani hanno dimostrato grande spirito critico, capacità di lavorare insieme nel rispetto e nell’ascolto dell’altro e una grande voglia di avere l’occasione per mettersi in gioco.
E possiamo dire che nel loro servizio quotidiano nelle case orionine hanno già iniziato a fare la differenza, con i sorrisi e e il calore umano che donano ai più fragili.