Roma – La dimensione missionaria del carisma orionino
Secondo giorno del percorso carismatico #seguilastella a Roma.
La giornata è iniziata nella “Patagonia romana”, nel quartiere di Appio, fuori porta San Giovanni. Lì Papa Pio X nel 1908 inviò Don Orione, desideroso di andare in missione.Lì, partendo da una stalla, Don Orione inizia la sua opera di evangelizzazione che continua ancora oggi con i suoi religiosi nella Parrocchia di Ognissanti.
Il parroco Don Alessandro Lembo ha accolto il gruppo, che poi si è recato nella Curia Generaleper l’incontro con il Direttore generale, padre Tarcisio Vieira, e la Madre generale, Suor Maria Alicja Kędziora.
Padre Tarcisio e Suor M. Alicja hanno parlato dell’abbraccio di don Orione al mondo, con le tante realtà missionarie in 34 Paesi.
Nel pomeriggio, i seminaristi dell’Istituto teologico Don Orione hanno presentato l’universalità orionina. I giovani in formazione infatti provengono da tutti i continenti e rappresentano la fecondità del carisma orionino, che attrae in ogni luogo vocazioni alla vita religiosa.
Al termone del pomeriggio, Don Giacinto Vieira, direttore del Teologico, insieme a Don Giovanni Carollo e Don Carlo Marin, ha celebrato l’eucarestia.