Roma – Un affresco d’autore per celebrare l’Anno Mariano Orionino
Per celebrare l’Anno Mariano Orionino e diffondere ulteriormente la “Mater Dei” come titolo proprio della Madonna per la Piccola Opera, il Consiglio Generale ha deciso di offrire a tutte le sedi provinciali, vice provinciale e di delegazioni una riproduzione del quadro della “Mater Dei” nella forma di un frammento di affresco.
Il direttore generale P. Tarcisio Vieira e l’economo generale Don Walter Groppello hanno consegnato la scorsa settimana a Don Giovanni Carollo, direttore provinciale, il primo esemplare per la Provincia-Madre della Congregazione, “Madre della Divina Provvidenza”. Anche tutte le altre sedi riceveranno un esemplare di questa particolare opera, affinché venga affissa in un posto immediatamente visibile a chi entra nella casa.
Questa particolare opera viene eseguita su un vero e proprio intonaco, preparato appositamente, sul quale è inserita la riproduzione della “Mater Dei” come voluta da Don Orione. Inoltre, alcune rifiniture dorate applicate sulle aureole della Madonna e del Bambino, donano all’immagine una maggiore luminosità. Il frammento d’affresco, così realizzato, viene in seguito applicato su un supporto in Mikafìx color nero, un materiale indeformabile, con una protezione in cristallo sorretta da speciali distanziatori di materiale semi elastico. Ogni esemplare è dotato di occhielli di aggancio e vengono utilizzati esclusivamente materiali naturali. Ogni quadro è realizzato a mano, caratteristica che conferisce a ciascun pezzo una propria peculiarità, rendendolo al contempo unico e diverso dagli altri.
«Vi chiediamo di accogliere anche questo gesto – dice P. Vieira – come fatto da Don Orione: “Vi ho portato un’immagine della Mater Dei che vi do come ricordo… e vi prego di diffonderla tra le anime e inculcarne la devozione nei cuori di quanti si trovano nelle nostre Case e di aprirli alla più tenera e filiale devozione a Maria Santissima, venerata sotto il più grande e più dolce titolo di Madre di Dio. Vi prego vivissimamente di farne la più larga diffusione per accrescere ovunque la devozione e l’amore alla Madonna secondo lo spirito che sapete essere proprio della Congregazione” (15 agosto 1929). Mater Dei! Ora pro nobis!».
