Fumo – La Pasqua dell’ammalato
Villa Lomellini ha ospitato la prima parte della giornata che il CVS ha voluto dedicare al malato.
Erano presenti molti ammalati appartenenti al Centro Volontari della Sofferenza di Tortona, Ivrea, Torino, Pinerolo, e dall’ Opera Don Gunella, dall’Opera Don Orione di Fumo e dalla Casa madre di Tortona delle suore orionine.
Il Centro Volontari della Sofferenza (CVS), fondato dal beato Luigi Novarese, è presente in Italia e nel mondo, e riunisce gli ammalati che desiderano vivere la sofferenza secondo l’insegnamento di Cristo.
La giornata è stata ricca di emozioni e vissuta con la partecipazione e animazione liturgica degli ammalati.
Il modulatore internazionale del Cvs padre Gionny ha aperto la giornatac con una interessante e approfondita catechesi sull’essenza della vita e sul carisma del beato Luigi Novarese. Davide, una persona con disabilità, con le sue parole ha commosso tutti i partecipanti.
Dopo il pranzo e la convivialità, i partecipanti si sono trasferiti al Santuario della Madonna di Caravaggio a Fumo, dove hanno pregato insieme al Vescovo Monsignor Guido Marini.
Ad animare la liturgia con i canti, il coro Beato Novarese accompagnato all’organo da Mauro.