IV Domenica di Quaresima – E tu, accogli la luce o scegli le tenebre?
Questa domenica viene chiamata domenica Laetare, dall’antifona dell’ingresso, Rallegrati Gerusalemme! Come nella domenica Guadete del tempo di Avvento, i paramenti liturgici sono di colore rosa.
Le letture di oggi ci chiamano a fare un esame di coscienza sulle nostre infedeltà, sulle nostre scelte tra le tenebre e la luce.
Nel brano di Vangelo ascoltiamo un tratto del lungo dialogo tra Gesù e Nicodemo, simbolo dell’uomo in ricerca. Gesù ci mostra il centro dell’evento salvifico, la croce. Giovanni si serve di un episodio del libro dei numero per parlare dell’innalzamento di Gesù, cioè della sua morte in croce.
Sulla croce si manifesta la gloria di Gesù, la croce svela il mistero di Dio che è amore, un amore così grande da dare il Figlio per noi, perchè abbiamo la vita eterna. Cosa intende Giovanni per vita eterna? La vita eterna è la vista stessa di Dio, che lui vuole condividere con gli uomini.
Nicodemo è il simbolo dell’uomo onesto, in ricerca, davanti ai segni che Gesù opera non resta chiuso nelle sue sicurezze, entra in dialogo con lui.