Amare è servire
Il Triduo Pasquale inizia la sera del Giovedì Santo con la Messa in Coena Domini, celebrazione che rievoca l’istituzione dell’Eucaristia. Nella celebrazione il sacerdote compie lo stesso gesto che Gesù fece ai suoi discepoli: la lavanda dei piedi.
La lavanda dei piedi era una caratteristica dell’ospitalità nel mondo antico, era un dovere dello schiavo verso il padrone, della moglie verso il marito, del figlio verso il padre. Con questo umile gesto di servizio, Gesù indica ai suoi discepoli la via che dovranno seguire sul suo esempio: la via della generosità totale nel donarsi a tutti, senza distinzioni.
Questo gesto si ripete anche nelle case di carità orionine, ad indicare quel servizio ai più fragile che Don Orione ha insegnato: “I poveri sono i nostri padroni e noi i loro servitori”.
