Santa Maria La Longa – Maria, madre che accoglie ogni fragilità
Sono passati cento anni da quando nel luglio 1924 don Orione ha affidato la Piccola Opera a Maria venerata come Madre di Dio. Anche il Piccolo Cottolengo friulano ha voluto rendere solenne l’inizio dell’anno mariano orionino, con una santa messa in occasione della giornata mondiale del malato.
A Maria ci si è affidati come comunità che cammina insieme, ognuno al suo passo ma tutti nella stessa direzion, è lei che per prima si prende cura e ha a cuore tutti i suoi figli, specialmente i più fragili.
Un dono grande di questa giornata è stato il sacramento dell’unzione degli infermi: dopo aver cantato e pregato insieme, don Dan e don Carmelo hanno segnato le fronti dei presenti con l’olio benedetto.
Per concludere la giornata, nel pomeriggio un momento di riflessione sulla giornata del malato accompagnato da un buon caffè bevuto in compagnia.
Nei luoghi più significativi della casa, come in ogni realtà orionina, sarà appesa l’immagine di Maria per ricordare l’importanza di affidarsi a lei e la bellezza di sentirla presente nelle nostre vite.