Venezia – Ministri della Divina Provvidenza a servizio dei poveri

Il Convegno AmministriAMO si è concluso ieri mattina al Centro Don Orione Artigianelli.

Tre giornate di riflessioni, di confronto, di approfondimento e anche di preghiera per amministrare le opere nel nome di Don Orione.

Fra Carmine Ferrara ha illustrato lo stretto legame che deve esistere tra economia e etica, a partire dal brano del Vangelo di Matteo, capitolo sesto: “Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre”.

L’amministrazione delle opere è prendersi cura della “casa”, che è fatta non solo di beni ma anche di persone, è mettersi al loro servizio con lo stile di Dio, che si prende cura delle creature e non fa mancare loro nulla.

“Da questa capacità di ascolto e cura dei bisogni dei più fragili sono nati i santi sociale del 1800, tra cui Don Orione – dice fra Carmine – che sono stati testimoni di un modello economico che oggi ritgroviamo nelle parole di Papa Francesco che ci parla nei suoi documenti di ecologia integrale“.

Andrea Bongioanni e Umberto Tortorolo hanno poi presentato alcune esperienze di buone prassi nella gestione dei conflitti con familiari e dipendenti, che hanno alla base gli elementi essenziali evidenziati nei giorni dai relatori: ascolto, accoglienza, mediazione.

Prima della conclusione dei lavori Don Walter Groppello, economo generale, ha rivolto ai partecipanti l’invito a conoscere anche altre opere orionine altre a quella in cui svolgono il proprio lavoro, per conoscere le sfaccettature del carisma di Don Orione. “Se potete fare una visita in missione – ha detto don Walter – e vi accorgerete che tornerete diversi. Sono appena stato in Kenya, la nostra missione più povera. in un recinto di lamiere che da noi non sarebbe nemmeno un pollaio c’è una scuola. Il pavimento è di terra, quado piove diventa fango. Ma i bambini sono felici e sorridenti, perhcè per loro tra quelle lamiere c’è il mondo“.

Don Alessandro D’Acunto, economo provinciale, ha concluso i lavori del convegno. Ha ricordato il lungo cammino di questa esperienza di convegno amministrativo, i collaborati che hanno partecipato e non sono più presenti, i temi trattati e le nuove sfide con cui confrontarsi.