Iași – La c’è la Provvidenza!
Il 20 novembre, solennità della Madonna della Divina Provvidenza, i religiosi delle tre comunità della Romania si sono ritrovati insieme al Consigliere provinciale don Felice Bruno, per un momento di fraternità e la programmazione delle attività dell’anno pastorale.
Nel pomeriggio alla presenza del vescovo di Iaşi, monsignor Iosif Paulet, è stato inaugurato il centro ACAR, Centro Rezidențial de Reabilitare Socială pentru Alcoolism (Centro di recupero per alcolisti e altre forme di dipendenza), per le donne.
Dopo tanti anni di servizio curato, soprattutto dalle suore dello Spirito Santo, si è chiuso a Roman il centro di recupero femminile. Per non far spegnere questo segno di speranza per quante hanno smesso di sognare, la comunità di Iasi ha messo a disposizione l’area “piano terra” dell’immobile dell’ACAR, ristrutturato con il supporto del Consiglio provinciale.
Le toccanti testimonianze, le parole del Vescovo e dei relatori hanno evidenziato quanto sia ancora forte l’inganno della dipendenza che seduce tanti giovani e non, uomini e donne. Ma è stato sottolineato che l’ACAR è una vera Provvidenza per tutti loro. Questa ulteriore espansione delle attività dell’ACAR, che ora includono servizi di recupero residenziale per le donne che affrontano sfide legate alle dipendenze, è un arricchimento al supporto verso i più deboli e bisognosi di supporto della comunità locale.
E’ importante evidenziare che quest’opera di carità, molto attuale ed efficace in Romania, è gestita in prima persona dalla comunità orionina di Iaşi, ed in particolare dal servizio più diretto di don Iulian Butnaru con il supporto di professionisti e di volontari.
Subito dopo l’inaugurazione monsignor Paulet durante la Concelebrazione eucaristica, presso una cappella del Seminario affollatissima, ha conferito il ministero dell’Accolitato ai chierici Robert Bordianu, Robert Petru Solot e Silviu Emanuel Ungureanu, una nuova tappa significativa che segna il loro percorso formativo verso la Professione perpetua ed il Sacerdozio.
All’inaugurazione e alla celebrazione era presente anche Antonino Bicchieri, console onorario italiano per la circoscrizione di Iaşi, che ha ricevuto da don Fabian il dono dell’icona della Madonna delle Vie, protrettrice della comunità italiana a Iaşi.
“La bellissima giornata di ieri – ha detto don Felice Bruno – ci ha confermato, per usare le parole dei “Promessi Sposi”, che “la c’è la Provvidenza” grazie a questo nuovo centro di recupero che ridona speranza e vita piena alle donne vittime delle dipendenze e grazie a questi tre giovani che hanno ripetuto il loro “eccomi” nella famiglia orionina per essere nel mondo segno di misericordia e di speranza“.
