Tortona – Il ricordo annuale di Don Gaspare Goggi

Anche quest’anno, al mattino del 30 agosto, Don Flavio Peloso, postulatore generale, e un gruppo di fedeli si sono ritrovati a Bettole di Tortona, nella chiesa in cui Don Gaspare Goggi è stato ordinato sacerdote.

Erano presenti i pronipoti di don Goggi, Filippo, Alba e Maria Teresa, le Suore orionine e i cinque giovani che stanno per iniziare l’anno di Noviziato a Velletri.

Don Flavio ha presieduto la messa, per ravvivare la memoria dei suoi esempi ed invocare la sua intercessione.  Durante l’omelia, commentando un passaggio della lettera di san Paolo ai Tessaloniscesi sulla santità e sulle virtù cristiane, don Flavio ha letto un dialogo svoltosi davanti alla chiesa di Sant’Anna in Vaticano.

– Come si chiama il rettore?
– Don Gaspare Goggi.
– Sembra un santino.
– Non sembra, lo è. Vedesse come celebra Messa, come sta inginocchiato in chiesa, come è paziente e generoso con i poveri. E poi, basta che uno si avvicini per confessarsi, egli subito interrompe tutto e va a confessare.
– Sembra un gesuita. Di che ordine è?
– Di una Congregazione nuova, fondata da un certo Don Orione, quelli delle colonie agricole di Monte Mario.

“In queste poche righe – ha detto don Peloso – ci sono i criteri per distinguere chi “è” santo da chi solo lo sembra. Interessante quel “sembra un gesuita”. Anche Don Orione amava l’epiteto “gesuiti dei poveri” per i suoi religiosi”.

Don FLavio ha poi aggiunto anche notizie sulla Causa di canonizzazione: in questo settembre Don Goggi dovrebbe essere inserito nel calendario dell’esame finale della sua Positio, depositata da oltre un anno. Potrebbe presto essere dichiarato “Venerabile”.

“Preghiamo Don Gaspare Goggi, chiediamogli grazie e anche quel miracolo necessario per essere proclamato beato – ha concluso don Flavio – Ricordiamoci che Don Goggi non è sono un bel ricordo o insegnamento, ma è un Fratello vivo e partecipe della nostra vita“.