Tortona – Maria, dacci un cuore grande e magnanimo
Grande festa a Tortona, che celebra solennemente la Madonna della Guardia, continuando una tradizione voluta dallo stesso Don Orione.
Dopo il solenne pontificale del mattino, nell’ora dell’Apparizione, presieduto dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, nel pomeriggio Don Giovanni Carollo, direttore provinciale, ha celebrato la santa messa.
Don Giovanni ha iniziato l’omelia citando il sommo poeta Dante Alighieri, che nel canto XXIII del Paradiso, fa dire a San Bernardo “Vergine Madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d’etterno consiglio”.
“Anche noi, come Dante – continua Don Giovanni – abbiamo rivolto a Maria parole d’amore, come figli che si rivolgono con fiducia alla madre, alla madre dell’umanità”.
A Maria ha poi chiesto di ridestare in noi “il desiderio di essere figli del tuo figlio, come tu sei figlia del tuo Figlio, la nostalgia del divini presente in noi e negli altri, la bellezza dell’essere umano, il gusto della vita piena, della vita vera, la fede, la speranza e la carità“.
Il Direttore provinciale ha poi concluso la sua riflessione con le parole di Don Orione, le stesse che sono sulla sua urna: “Dacci, Maria, un animo grande, un cuore grande e magnanimo, che arrivi a tutti i dolori e a tutte le lacrime. Fa’ che tutta la nostra vita sia sacra a dare Cristo al popolo e il popolo alla Chiesa di Cristo”.