Tortona – Attratti dalla santità di Don Orione
Nel giorno della festa liturgica di San Luigi Orione, la famiglia carismatica orionina e molti fedeli di Tortona e dei dintorni si sono recati al Santuario della Madonna della Guardia per pregare il santo della carità.
Monsignor Guido Marini, Vescovo di Tortona, ha presieduto la celebrazione eucaristica, accompagnato da numerosi religiosi orionini, i novizi cappuccini e sacerdoti diocesani.
Il Vescovo, nella sua omelia, è partito da un’affermazione di San Bernardo: “per quale motivo sei qui?”, che ricorre spesso negli scritti di Don Orione. “Egli rivolgeva a sé stesso questa domanda ed oggi è rivolta a tutti noi. Come lui, anche noi siamo inviati a rispondere che siamo qui per Cristo, che Cristo è il nostro programma di vita”.
Monsignor Marini ha poi ricordato i tre pilastri di Don Orione. Il primo è la grande fiducia nella Divina Provvidenza: “la sua vita – ha detto mons. Marini – e la sua attività sono state segnate da questo perché ha creduto a Dio ed al suo amore e anche noi dobbiamo incentrare la nostra vita sull’amore del Signore”.
Il secondo pilastro è l’amore per i poveri e i giovani ed in questo “troviamo tutta la carità che si è resa visibile in Don Orione e per noi sia motivo di dono totale alla carità di Dio”.
Il terzo è l’amore alla Chiesa ed al Papa e “come Don Orione dobbiamo anche noi avere la consapevolezza che Gesù lo s’incontra così, nella Chiesa, nella sua Parola e nell’Eucaristia”.
Il vescovo ha poi concluso la sua riflessione racchiudendo tutto nel motto paolino di Don Orione: Instaurare Omnia in Christo. “Questo mettere tutto in Cristo ci fa capire come dobbiamo stare sempre nella sua testimonianza di carità vissuta e concreta”.
Al termine il rettore Don Renzo Vanoi ha rivolto un invito a tutti i fedeli, ricordando il grande amore di Don Orione per la Madonna: “prima di uscire da questo santuario rivolgiamoci a Don Orione e alla Madonna Santissima Regina della Guardia, implorando da quell’urna alcuni miracoli che ci stanno più a cuore”.
Ha poi salutato con deferenza e stima le autorità e gli amici convenuti tra cui il sindaco di Zduńska Wola (Polonia) in visita a Tortona.
Un momento di convivialità ha coronato la festa, in quel clima di fraternità che Don Orione amava, per essere anche noi un cuore senza confini dilatato dall’amore di Cristo.