Milano – Per vivere ancora
Si è tenuto presso l’Ecoteatro di Milano l’evento “VIVIANCORA”, un Convegno sulla disabilità acquisita.
Un incidente, una patologia degenerativa, una malattia congenita rimasta a lungo silente… Le cause possono essere tante, l’effetto uno solo. La disabilità acquisita è oggi una realtà con la quale le istituzioni dedicate alla cura e all’assistenza sono chiamate a misurarsi quotidianamente.
Il Piccolo Cottolengo Milanese di Don Orione, per vocazione e scelta dedito ad accogliere e sostenere chi è più fragile ha proposto un momento di confronto rivolto a tutti coloro che si impegnano a superare i limiti della disabilità, considerando sempre ogni persona nella sua interezza.
Dopo il benvenuto del Direttore Don Pierangelo Ondei, l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso, impossibilitato a partecipare personalmente, ha voluto collegarsi per rivolgere a tutti i presenti il suo caloroso saluto.
Il convegno è proseguito con gli omaggi di Don Mauro Santoro, Presidente della Consulta diocesana della comunità cristiana e disabilità.
Gli interventi sono stati moderati dal Prof.Roberto Franchini, Responsabile dell’Area Strategica della Provincia Religiosa Madre della Divina Provvidenza.
Sono intervenuti poi il Prof. Luigi Tesio, Direttore del Dipartimento di Scienze Neuro – Riabilitative dell’IRCCS Istituto Auxiologico Italiano di Milano, Don Carmine Arice, Padre Generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza, Suor Veronica Amata Donatello, Responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale delle persone con disabilità della CEI.
La sfida della quotidianità nella realtà assistenziale è stata approfondita con l’intervento della Dott.ssa Cristina Chiapella, referente dell’Area Disabili del Piccolo Cottolengo Milanese e dalla Fisioterapista Francesca Stranata.
Gli stimoli emersi dal convegno serviranno senz’altro ai presenti per un’adeguata vicinanza e maggior sostegno nei confronti delle persone disabili delle quali sono quotidianamente a servizio.
