Chiesa – Perché nessuno sia lasciato solo
Il Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha pubblicato una nota sul naufragio avvenuto il 26 febbraio a Cutro.
“Le vittime sono di tutti e le sentiamo nostre” dice Monsignor Zuppi.
“Questa ennesima tragedia, nella sua drammaticità – prosegue Zuppi – ricorda che la questione dei migranti e dei rifugiati va affrontata con responsabilità e umanità. Non possiamo ripetere parole che abbiamo sprecato in eventi tragici simili a questo, che hanno reso il Mediterraneo in venti anni un grande cimitero”.
Il Presidente della CEI auspica infine scelte e politiche, nazionali ed europee, per affrontare il tema dei migranti, “Perché nessuno sia lasciato solo e l’Europa sia all’altezza delle tradizioni di difesa della persona e di accoglienza”.