Campocroce – 15.01.1990-15.01.2023 33° compleanno OMG
Il 15 gennaio scorso l’Orione Musical Group si è ritrovato presso la parrocchia di Campocroce di Mirano per ringraziare il Signore per il raggiungimento del 33° anno dalla sua nascita, avvenuta presso Villa Soranzo, storica casa orionina di Via Canaceo.
L’allora Direttore della Casa, Don Moreno Cattelan, sognava di realizzare un musical sulla vita di Don Orione per farne conoscere la vita, le opere ed il carisma. Il sogno di Don Moreno divenne il sogno di tanti giovani del miranese che aderirono al progetto e che poi, dal maggio 1991 all’ottobre 2016, misero in scena l’opera “C’è posto per tutti” presentata 93 volte in tante parti d’Italia.
Quella straordinaria e irripetibile esperienza si è conclusa, ma il gruppo ha continuato con altre attività create nel corso degli anni ed in modo particolare quelle a sostegno delle Opere missionarie orionine di Antsofiondry (Madagascar), di Leopoli e Kyiv (Ucraina) dove da 18 anni è in servizio lo stesso Don Moreno e della “missione” locale del Seminario della Vita, attiva dal 2009 presso Villa Soranzo, sede del gruppo.
Il ritrovo a Campocroce aveva l’obiettivo di ringraziare il Signore per questo nuovo anno vissuto insieme oltre che ringraziare tutti coloro che nel 2022 avevano chiesto al gruppo l’animazione di un matrimonio, una testimonianza, l’organizzazione di un pranzo o cena solidale, la partecipazione ad un concerto.
La Santa Messa, celebrata nella chiesa parrocchiale di Campocroce da Don Julien Tapsoba, in servizio presso l’Istituto Berna, è stata animata dal coro del gruppo con il supporto di tanti am
ici che, nell’anno, avevano prestato in varie occasioni la propria voce e dato il proprio tempo come gli amici del coro “Perfetta Letizia” (Campocroce) ed alcuni amici del gruppo “Musici La Meridiana” (Peseggia).
Una grande lode al Signore per ringraziarlo di questa straordinaria possibilità di pregare e cantare insieme, per averci chiamati a dire “Io ci provo” 33 anni fa ma anche per la forza, la passione e l’energia che Lui ci dona per continuare a dirlo, cercando di fare il “bene fatto bene”, come chiedeva San Luigi Orione.
Alla Santa Messa è seguito un piacevole pranzo nelle stanze dell’oratorio parrocchiale con la partecipazione di oltre 80 persone, in primis Don Ruggero e Don Gianpaolo della parrocchia di Campocroce e di Don Filippo Benetazzo, Parroco della parrocchia orionina S.Pio X di Marghera e direttore del Centro per disabili orionino di Chirignago e dell’Istituto Berna di Mestre. Con lui anche Don Julien, Don Luciano ed il tirocinante malgascio Joseph. Ovviamente non poteva mancare un videocollegamento da Kyiv con Don Moreno per un saluto, un aggiornamento della situazione ed il suo personale grazie a tutti coloro che continuano a costruire il sogno.
Oltre ai religiosi, erano presenti anche tanti amici che durante l’anno avevano “chiamato” il gruppo alla collaborazione: una coppia di sposi, Annalisa e Daniele, per il loro 40° anniversario; gli amici Isabella e Vanni del Gruppo X di Salzano che avevano organizzato la Marcia della Pace nel miranese a fine marzo ed il Summer Park a giugno; Nicola e Francesco in rappresentanza del Comitato Festeggiamenti di Robegano con i quali, a settembre, si era organizzato il pranzo di Solidaritetà con oltre 360 partecipanti. Ed ancora gli amici di Copparo che a novembre avevano chiesto una testimonianza a favore dei ragazzini di quarta elementare della Parrocchia orionina di Copparo ed al locale gruppo missionario “signore dei fiori”. Molto gradito poi il saluto da parte di Ezio, titolare di Villa Elena che in vari momenti conviviali aveva fatto conoscere l’Orione Musical Group e la missione di Don Moreno alla quale, a inizio dicembre venne devoluta un’importante offerta, parte dei 20.000€ raccolti nell’anno dall’OMG.
Ciascun membro dell’Orione Musical Group, ciascun amico che si è unito per dare il proprio tempo, ciascun “chiamante”, da qualsiasi parte arrivasse, è stato provvidenziale per la costruzione di tutte le iniziative di solidarietà create nel 2022. Senza quel contributo, senza anche quel mattone il cammino e la strada percorsa insieme sarebbe stata certamente molto meno ricca.
Ricordando poi quanto si faceva al termine di ogni spettacolo a favore di chi aveva esordito sul palco del musical, si è consegnata una rosa ad ogni nuovo collaboratore: per il gruppo era ed è simbolo di nascita, novità, del sogno che si rinnova, grazie al proprio personale contributo. Quella rosa di maggio fu un segno premonitore della nascita di San Luigi Orione, di qualcuno di grande ed importante che stava arrivando, un dono all’uomo, soprattutto al più fragile, particolare strumento della Divina Provvidenza per tanti poveri in tante parti del mondo… per il gruppo desidera essere un riconoscimento, un grazie per quanto dato, anche fosse stato solo per una o poche occasioni. “Perché tu sei prezioso ai miei occhi…” diceva uno dei brani cantati durante la Santa Messa… e quel nuovo amico, quella nuova anima, quel nuovo strumento è prezioso anche per ciascun membro del gruppo.
Per finire si è condiviso un video di oltre 17 minuti durante il quale si è rivissuto tutto l’anno trascorso insieme e le innumerevoli iniziative realizzate, in gran parte a tempo di musica.
E proprio la “Preghiera per la musica” brano storico di Dario Baldan Bembo, ha concluso l’evento augurando un 2023 altrettanto ricco e indimenticabile.