III Domenica di Avvento – Coraggio, non temete!

Dopo aver ascoltato la predicazione del Battista, la liturgia di propone ancora la figura del precursore.

Il Vangelo di oggi ci dice che mentre Giovanni era in carcere, avendo sentito parlare di gesù, manda i suoi discepoli a porgli una domanda: “sei tu quello che deve venire?”.

Come mai Giovanni ha dei dubbi? Egli è sorpreso non da Gesù, ma dal tipo di Messia che egli rappresenta. Non un messia che giudica i malvagi e interviene con forza nella storia, ma un messia che si avvicina agli ultimi e che vince il mondo con l’amore.

Gesù si presenta come il seminatore, non come il mietitore. Il suo è un messaggio di salvezza, non di condanna. Egli non è venuto per pronunciare un verdetto senza appello, ma per avviare un processo di risanamento.