II Domenica di Avvento – Convertitevi!
Terminato il cosiddetto Vangelo dell’infanzia, Matteo inizia la prima sezione narrativa con la predicazione del Battista. I tre vangeli sinottici contengono tutti tre gli episodi del “trittico iniziale”, un nucleo primitivo della predicazione evangelica: predicazione del Battista, battesimo di Gesù e tentazioni di Gesù nel deserto.
Il tema è quello della conversione: si va da Giovanni per essere battezzati nel fiume Giordano confessando i propri peccasi. Giovanni invita le persone a fare frutti degni di convesione.
Il Battista ci provoca con questo invito. Nel nostro cammino verso il Natale questo versetto ci invita a interrogarci su come vogliamo vivere l’incontro con Gesù che nasce a Betlemme. Il Battista ci invita a domandarci quale frutto degno di conversione desidero portare al Bambino?
L’aggettivo degno indica ciò che è meritevole, che vale la pena. Giovanni Battista ci ricorda che vale la pena raddrizzare qualche sentiero che ci porta fuori strada, che vale la pena cambiare qualche abitudine che ci ha reso e ci rende schiavi, che vale la pena non avere veleno tra i denti.
Nel cammino di conversione dobbiamo essere realisti, “la conversione è un cambio di binari, ma il treno resta lo stesso”. Lo Spirito Santo può aiutarci con il dono della perseveranza.