Tortona – Dall’Archivio Don Orione per l’anno perosiano
Nell’ambito dell’Anno perosiano da Pesaro a Tortona l’esecuzione di una importante partitura dell’Archivio Storico Orionino, che ha fornito anche foto e documenti per la mostra “Lorenzo Perosi, la vita attraverso le immagini”.
Mercoledì 2 novembre Pesaro è stata protagonista di un importante recupero musicale ad opera del maestro Simone Baiocchi e del Rossini Chamber Choir. Si è tenuta infatti la prima esecuzione moderna della “Missa pro Defunctis” a 6 voci, composta da don Lorenzo Perosi in occasione delle esequie di Papa Leone XIII che lo volle maestro direttore perpetuo della Cappella Musicale Pontificia (“Coro della Cappella Sistina”).
Si tratta di una partitura monumentale, composta da Perosi in pochi giorni, sotto la spinta del dolore provato per la scomparsa del grande pontefice; una musica ampia e monumentale, pensata per solennizzare un rito che, sino a Papa San Giovanni XXIII, si svolgeva secondo la forma dei celebri “novendiali”, ossia nove giorni di celebrazioni funebri solenni in suffragio del pontefice scomparso. Il maestro Simone Baiocchi, profondo conoscitore delle vicende della Cappella Sistina e dell’attività dei cantori di Roma, si è messo da tempo sulle tracce di questa partitura, compiendo una lunga ricerca che lo ha portato a rimettere assieme le parti disperse di questa importante composizione tra cui una versione presente nell’Archivio Don Orione di Roma.
Il concerto si è ripetuto a Tortona venerdì 4 in occasione del Convegno perosiano al quale la nostra Congregazione, rappresentata per l’occasione da Don Renzo Vanoi, ha partecipato presentando il materiale dell’Archivio Storico Don Orione riguardante il maestro Perosi e, in collaborazione con l’Associazione Italiana Santa Cecilia, allestendo una apprezzata mostra fotografica (seguita dal chierico Nestor Jr. Taroy) dal titolo “Lorenzo Perosi, la vita attraverso le immagini”.
La mostra è a disposizione per essere esposta anche nelle nostre comunità (per info: [email protected]). (Si ringrazia l’Associazione culturale Il paese di don Orione per la collaborazione).