Genova – Anziani e volontari, insieme è più bello
All’istituto Don Orione di Genova Quarto Castagna, Asia, Gianluca, Chiara e Mara sono diventati volti conosciuti e attesi dei signori e dalle signore della struttura.
Sono i giovani volontari del Servizio Civile Universale che dal mese di viaggio, ogni giorno, trascorrono il loro servizio per donare un po’ di serenità agli anziani. Collaborando con il personale della struttura, gli Operatori Volontari, dopo i primi mesi di formazione, ora hanno un ruolo più attivo e consapevole nella relazione con gli anziani. Riescono a interagire creando momenti di scambio e di dialogo anche nelle azioni più piccole della gironata.
Ogni momento viene pensato per contribuire al mantenimento della qualità di vita della persona e per rispondere al bisogno di socializzare, di sentirsi utili, di fare movimento e di ridere insieme.
Così, sfruttando il giardino della struttura, volontari e anziani preparano il rosmarino, per farlo seccare e conservare per l’inverno. Poi finito il lavoro, chiacchierano sotto gli ulivi. In reparto, invece, si può anche giocare a palla e per i più motivati anche fare qualche passo di danza.
E siccome la musica è un linguaggio universale, basta una chitarra e qualche percussione per trasformare il gruppo in una vera e propria orchestra. Cantando una canzone in dialetto genovese la mente ripercorre ricordi ed emozioni passate, mentre con le mani si tiene il tempo con il tamburello o con una maracas.
La presenza dei volontari del servizio civile è un segno di speranza e di futuro. Per i giovani è l’opportunità di sentirsi cittadini attivi e responsabili, al servizio della loro comunità. Per gli anziani, è uno sguardo verso il futuro, è vedere che quello che hanno seminato viene raccolto e promette molto frutto.
