XIV Domenica del Tempo ordinario – Andiamo ad annunciare con gioia
Dopo aver presentato le esigenze della vocazione apostolica, le condizioni radicali per seguire Gesù, il Vangelo di oggi ci parla della missione dei 72 discepoli.
La Parola di Gesù deve arrivare a tutti i popoli, la salvezza è per tutti i popoli della terra.
Qualche raccomandazione di Gesù ai discepoli ci può lasciare un po’ perplessi, se perdiamo di vista il senso della missione. Gesù invita i suoi a non perdere tempo, a non portare bisaccia perché ciò che conta non è avere, perché la credibilità del discepolo è la Parola del Signore.
L’annuncio non sarà mai facile, ci saranno sempre lupi travestiti da agnelli, che ostacoleranno in ogni modo la missione del discepolo: il mondo non vuole sentire parlare di giustizia di libertà, di dignità di ogni uomo, anche il più misero.
Il rifiuto accompagna il cammino del discepolo: nonostante l’augurio di pace, la guarigione dei malati, ci potrà sempre essere un rifiuto. Ma questo non cambia lo spirito del discepolo, che cammina e annuncia nella gioia, confortato dalle parole di Gesù: “rallegratevi, i vostri nomi sono scritti in cielo”.
Anche noi veniamo inviati, come i discepoli della prima ora: come battezzati siamo tutti apostoli. Andiamo e annunciamo con la nostra vita!