Palermo – Cuore, mente e mani per una formazione alla vita
Il secondo giorno del corso residenziale delle sedi Endofap è iniziato con la presentazione del progetto di partenariato strategico Erasmus Plus 3H: Head, Hearth, Hand.
Il progetto prevede lo studio di buone prassi europee per l’insegnamento delle competenze socio-emotive nell’Istruzione e formazione professionale. Roberto Franchini ha presentato la ratio del progetto, mentre i formatori Matteo Forin, Endofap Mestre, Licia Gallo, Endofap Lazio, e Claudia Bonzi, Endofap Borgonovo, hanno raccontato la loro esperienza nei CFP partner del progetto.
Nella mattinata Eraldo Affinati ha raccontato, attraverso aneddoti della sua vita di scrittore e insegnante, il senso profondo dell’educare: al di là del metodo, delle nozioni, dei libri c’è l’incontro tra due essere umani, c’è l’amore per i ragazzi e la loro fragile spavalderia, c’è una gratuità nel donare loro sapere e conoscenza che spesso viene ripagata dopo la scuola, quando il ragazzo trova finalmente la sua strada.
I lavori nel pomeriggio sono preseguiti in due gruppi. I formatori hanno incontrato la professoressa Antonella D’Amico e hanno affrontato il tema dell’educazione emotiva. I direttori hanno dialogato con Eugenio Gotti sulle opportunità di sviluppo per i centri Endofap: PNRR, Fondo Sociale Europeo, progetto GOL.