I Domenica di Quaresima – La tentazione di mettere Dio da parte
Con il Mercoledì delle Ceneri, è iniziato il tempo di Quaresima, il periodo penitenziale di quaranta giorni in preparazione alla Pasqua.
Il Vangelo di oggi ci parla delle tentazioni di Gesù, secondo la redazione lucana.
Siamo davanti a un contrasto drammatico tra il messianismo vissuto da Gesù e quello atteso dal popolo. Il divaolo suggerisce a Gesù di percorrere una via messianica conforme alle attese popolari. Ecco la grande prova: conformarsi alle attese del popolo per essere accettato o conformarsi alla Parola di Dio?
Il racconto delle tentazioni segue la scena del Battesimo. Dio ha proclamato Gesù Figlio prediletto, il Diavolo nel tentarlo lo apostrofa con le parole “se tu sei il Figlio di Dio”. Satana collega la missione di Gesù come Figlio di Dio a gesti di potenza e gloria mondana, invitandolo ad accettare un ruolo di messia trionfatore.
La tentazione subdola è quella di attuare un progetto di vita più facile e accomodante, di essere il Messia desiderato dagli uomini e non quello voluto da Dio.
Questa tentazioni ci riguardano da vicino, perché anche noi ci costruiamo un Gesù “più comodo”, magari senza la corona di spine oppure restiamo perplessi davanti a certe parole esigenti come il perdono o l’amore per i nemici. Se è stato tentato Gesù, allora lo saremo anche noi, se Gesù ha superato la tentazione, anche noi possiamo vincerle seguendo il suo esempio. Gesù supera le tentazioni rimanendo ancorato alla Parola, che rimanda a Dio come unico Signore.
