Milano – La pandemia non ferma la Befana!
Il 6 gennaio, al Piccolo Cottolengo Milanese di Don Orione, è tradizione l’arrivo di una Befana davvero speciale: non cavalca una scopa, ma una moto!
Per tutelare la salute, anche quest’anno il programma della Befana motociclistica è stato un po’ modificato.
In mattinata, una rappresentanza del Moto Club ticinese Raul Mondini, più piccola delle manifestazioni prima della pandemia, è arrivata nel cortile principale. Qui Don Pierangelo Onderi, Direttore del Piccolo Cottolengo, ha rivolto il suo saluto a nome di tutta la famiglia del Piccolo Cottolengo.
La pandemia ha impedito la visita nei nuclei ma, gli ospiti e gli operatori hanno potuito vedere e salutare i motociclisti dalle proprie finestre.
“La Befana Benefica Motociclistica non si ferma davanti a nulla…Neanche davanti alla pandemia perché l’amore vince su tutto!“. Così recita la targa consegnata al Moto Club Ticinese Raul Mondini, come sengo di ringraziamento da parte di tutta la famiglia orionina milanese, per aver dimostrato ancora una volta la loro amicizia e il loro affetto, nonostante le difficoltà del tempo attuale.