Disabilità: la “totale indipendenza” è un bene per tutti?
E’ diventata legge la “Delega al Governo in materia di disabilità”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n° 309 del 30 dicembre 2021. La legge è la n° 227 del 22 dicembre 2021.
Roberto Franchini, responsabile dell’area strategica per l’Opera Don Orione in Italia, ha pubblicato un’articolo sul sito del Servizio Informazione Religiosa, Agensir.
Franchini mentre sottolinea il pregio di questa iniziativa, nel contempo evidenzia gli aspetti critici, su cui si auspica un ampio confronto con le parti interessate per l’integrazione del quadro normativo.
Tra i punti critici Franchini sottolinea una latente ambiguità nei principi ispirativi. Da una parte si richiama alla Qualità di Vita, in tutti i suoi domini, dall’altra si nota uno sbilanciamento a favore di uno degli aspetti della Qualità della Vita, ovvero l’Indipendenza
“Se è indubbio che l’essere indipendenti favorisce la piena espressione di sé, occorre però considerare anche altri aspetti altrettanto determinanti, come il Benessere e l’Appartenenza, – prosegue nell’articolo – valutandone di volta in volta la priorità proprio all’interno del Progetto di Vita, secondo una logica non ideologica, ma concreta e realmente personalizzata”.
Il paradosso dell’indipendenza significa che se per alcuni l’Indipendenza può essere positiva, per altre potrebbe compromettere sia il benessere (fisico, psicologico e spirituale) che l’appartenenza sociale e comunitaria.