Selargius – La pandemia e le RSA, tra solitudine e relazioni
AIP Regione Sardegna, Associazione Italiana di Psicogeriatria, insieme all’Opera Don Orione di Selargius ha organizzato un seminario per riflettere sull’esperienza della pandemia nelle RSA.
L’incontro, intitolato “RSA e comunità per anziani: solitudini e relazioni”, ha affrontato le molteplici prove che sono state vissute nel mondo dell’assistenza agli anziani: la gestione dell’emergenza, le conseguenze emotive e fisiche sugli operatori, le difficoltà organizzative, l’elaborazione del lutto.
Sono intervenuti il dott. Paolo Putzu, geriatra, la dott.ssa Federica Gottardi, che ha dato una lettura generale dell’insegnamento che la pandemia ha lasciato alle RAS. La dott.ssa Martina Marteddu ha trattato il tema dell’accompagnamento mancato, ovvero di quella condizione del tutto particolare creata dalla pandemia dell’impossibilità per i famigliari di accompagnare i propri cari negli ultimi istanti di vita; la dott.ssa Daniela Viale, infine, ha presentato il “moral injury”, il senso di colpa che può accompagnare gli operatori che si trovano a dover compiere scelte sulla salute in situazione critiche di emergenza.
Al Seminario ha partecipato anche l’amministrazione regionale, con la presenza della dott.ssa Serena Meloni, dell’Assessorato igiene sanità e assistenza sociale.
Il personale del Centro Diurno e della Comunità alloggio ha fortemente voluto questo incontro, che è stato possibile grazie al loro impegno e determinazione. La prova della pandemia ha lasciato molti strascichi, ma ha anche offerto spunti per migliorare i servizi di cura delle persone anziane. I mesi difficili dell’isolamento e della paura hanno sottolineato che oltre alla tutela della salute, i servizi non possono dimenticare il benessere dell’anziano che invecchia.