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Pontecurone – La reliquia del Santo nelle strade del suo paese

Pontecurone – La reliquia del Santo nelle strade del suo paese

Ieri pomeriggio, la reliquia del sangue di Don Orione è tornata nel suo paese natale.

Alla solenne celebrazione hanno partecipato molti fedeli e le rappresentanze della Famiglia Carismatica Orionina.

Don Loris Giacomelli, sacerdote orionino parroco di Pontecurone, ha accolto la Reliquia sul sagrato della Chiesa di San Giovanni Battista e l’ha posta sull’altare per un momento di preghiera personale e comunitaria.

Da qui i fedeli in processione si sono diretti verso la Collegiata di Santa Maria Assunta.

Durante il tragitto sono state lette frasi di Don Orione intercalate con ritornelli, come preghiera di ringraziamento al Signore per il dono di questo illustre concittadino, il Santo della carità.

Nella Collegiata Don Renzo Vanoi, Rettore della Basilica del Santuario Madonna della Guardia di Tortona, ha presieduto la celebrazione eucaristica, animata dalla Corale parrocchiale.

Nell’omelia Don Renzo ha sottolineato come questi riti popolari possono aiutarci a trasmettere alle generazioni future il bene che abbiamo ricevuto da Don Orione. “Come abbiamo ascoltato nel brano evangelico, ha concluso Don Renzo, chiediamo al Signore con l’aiuto di Don Orione il dono della vista per aver presente la carità e poterla vivere come suoi veri figli”.

La celebrazione si è conclusa poi con la benedizione solenne con la reliquia, per esprimere la presenza di Don Orione in mezzo alla sua gente.

Il sangue di Don Orione è oggi soprattutto il suo carisma, che continua ancora a dare forza a tante persone in tutto il mondo, riunite da questo carisma in una grande famiglia carismatica.

Il sangue di Don Orione scorre nella vita di tanti religiosi, suore e laici presenti in tante nazioni del mondo, che hanno nel loro cuore quello spirito di carità e di amore alla Chiesa che fece battere forte il cuore di Don Orione, “un cuore senza confini perché dilatato dalla carità di Gesù Crocifisso”.

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