Papa Francesco – Non c’è possibilità di ricominciare senza di voi, cari giovani.
Papa Francesco si rivolge ai giovani in occasione della prossima Giornata Mondiale della Gioventù, in programma a livello diocesano il 21 novembre prossimo.
Nel suo messaggio Francesco accompagna i giovani verso Lisbona 2023 con un messaggio ispirato a un brano degli Atti degli Apostoli: nel testo Gesù dice a Paolo, imprigionato dal re Agrippa, “Alzati! Ti costituisco testimone di quel che hai visto” (cfr At 26,16).
Paolo, prima persecutore, poi testimone, è un modello per i giovani di oggi: dalla sua cecità alla fede egli ci mostra che la conversione non è semplicemente un cambio, ma significa “aprirsi a una prospettiva totalmente nuova“.
Paolo lascia entrare Gesù nella sua vita e questo incontro lo trasforma, prende le sue doti e le mette a frutto del Vangelo.
Ecco allora l’invito di Papa Francesco ai giovani di tutto il mondo:
“Oggi l’invito di Cristo a Paolo è rivolto a ognuno e ognuna di voi giovani: Alzati! Non puoi rimanere a terra a “piangerti addosso”, c’è una missione che ti attende! Anche tu puoi essere testimone delle opere che Gesù ha iniziato a compiere in te. Perciò, in nome di Cristo, ti dico:
– Alzati e testimonia la tua esperienza di cieco che ha incontrato la luce, ha visto il bene e la bellezza di Dio in sé stesso, negli altri e nella comunione della Chiesa che vince ogni solitudine.
– Alzati e testimonia l’amore e il rispetto che è possibile instaurare nelle relazioni umane, nella vita familiare, nel dialogo tra genitori e figli, tra giovani e anziani.
– Alzati e difendi la giustizia sociale, la verità e la rettitudine, i diritti umani, i perseguitati, i poveri e i vulnerabili, coloro che non hanno voce nella società, gli immigrati.
– Alzati e testimonia il nuovo sguardo che ti fa vedere il creato con occhi pieni di meraviglia, ti fa riconoscere la Terra come la nostra casa comune e ti dà il coraggio di difendere l’ecologia integrale.
– Alzati e testimonia che le esistenze fallite possono essere ricostruite, che le persone già morte nello spirito possono risorgere, che le persone schiave possono ritornare libere, che i cuori oppressi dalla tristezza possono ritrovare la speranza.
– Alzati e testimonia con gioia che Cristo vive! Diffondi il suo messaggio di amore e salvezza tra i tuoi coetanei, a scuola, all’università, nel lavoro, nel mondo digitale, ovunque.”