XVI Domenica del Tempo Ordinario – Come pecore in cerca del Pastore
Domenica scorsa abbiamo ascoltato e meditato il racconto della missione degli apostoli, oggi Marco ci dice che gli Apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono quanto avevano fatto e insegnato. Gesù li conduce in un luogo appartato, deserto, a riposare un poco.
Il racconto di Marco è dettagliato e vivace e ci mostra come la folla segue Gesù, cerca di anticipare i suoi spostamenti per raggiungerlo: Gesù vede la folla, “come pecore che non hanno pastore” e ne ha compassione.
Al centro del racconto c’è sempre Gesù che invia gli apostoli, li ascolta, li conduce a riposare, ha compassione della folla: con queste azioni Marco vuole mostrare i tratti caratteristici del pastore vero.
Seguendo il suo esempio, i pastori dovranno in primo luogo amare a tal punto il proprio gregge fino a commuoversi per le loro necessità, soprattutto quando si invoca il perdono dei propri peccati. Papa Francesco, nella lettera apostolica Misericordia et misera, al numero 10, scrive: “il sacerdote nel confessionale sia magnanimo di cuore, sapendo che ogni penitente lo richiama alla sua stessa condizione personale: peccatore, ma ministro di misericordia“.