Avezzano – Ritornare ad abbracciarsi

Lo scorso sabato, al Centro Don Orione di Avezzano sono state inaugurate le pareti degli abbracci.

Queste strutture permettono ai familiari e agli amici degli ospiti della RSA e della Casa di Riposo di riabbracciare i propri congiunti, dopo mesi di lontananza e attesa.

Dopo il taglio del nastro, realizzato dal capo servizio Manuel Fellini, è avvenuto il primo incontro carico di emozione e di gioia sia da parte degli ospiti che dei familiari accorsi: una figlia che ha potuto riabbracciare sua madre.

“Domani è il mio compleanno – ha detto la figlia-  ma voi oggi mi avete fatto rinascere di nuovo“.

“Una struttura come la nostra – ha evidenziato il Direttore Don Vittorio Quaranta – continua nello spirito di San Luigi Orione, l’opera di Gesù che educava, annunciava e curava.  Educare si traduce nell’aiutare gli ospiti a rielaborare il loro passato ed il loro presente. Annunciare diventa accompagnare a guardare sempre il futuro con speranza. Curare, infine, comporta il farsi carico con tenerezza del bisogno dell’altro ed è per questo che si sono realizzate le pareti degli abbracci, per intercettare e rispondere al bisogno del contatto con i familiari che è un bene fondamentale“.

Al rito hanno partecipato, nel rispetto di tutte le disposizioni per la sicurezza, una rappresentanza degli ospiti, dei parenti e dei collaboratori insieme ai benefattori che hanno permesso che questo sogno si trasformasse in realtà: un sentito ringraziamento va al MOV Marsica, all’ANCE dell’Aquila, all’AVIS di Avezzano, alla ditta Rossi e a tutti i benefattori che hanno reso possibile questo giorno di speranza.