Seregno – Gratitudine e benedizione per i 70 anni del Piccolo Cottolengo
La seconda ondata della pandemia ha nuovamente impedito le manifestazioni pubbliche e così anche i festeggiamenti per il settantesimo del Piccolo Cottolengo Don Orione di Seregno programmati per l’8 novembre sono stati rimandati.
L’Arcivescovo di Milano Monsignor Mario Delpini a causa della situazione attuale non ha potuto recarsi a Seregno ma ha voluto manifestare a tutti la Sua vicinanza attraverso un messaggio.
“Settant’anni non sono settant’anni – scrive Mons. Delpini – sono giorni e notti, ore e ore, sono sorrisi e abbracci, sono lacrime e grida, sono feste e lutti.”
Questa data non è solo un anniversario, un ricordo di cose passate. “Nel libro della vita di Dio tutto è scritto al presente – prosegue l’Arcivescovo – ogni nome di consacrato, consacrata, di operatore e operatrice, di ospite, di professionista, di benefattore, di volontario è scritto e convocato, perché partecipi alla festa dell’anniversario, ma soprattutto perché siamo certi che non perderà la sua ricompensa nei cieli”.
E se non si può festeggiare questi settant’anni di cura, amore, famiglia fisicamente insieme, si può però, come conclude monsignor Delpini “ammirare, ringraziare e benedire“.
