Giornata Mondiale della Disabilità – Formarsi per prendersi cura della persona disabile
E’ iniziato ieri un corso di formazione per educatori, neuropsichiatri e psicologi delle strutture orionine in Italia. Erano presenti 40 operatori, da Milano, Seregno, Genova, Chirignago, Firenze, Roma, Pescara, Napoli, Ercolano e Savignano Irpino.
Il corso, organizzato da Endo-fap, è finalizzato ad apprendere l’utilitto di uno strumento molto versatile nell’ambito della disabilità e non solo, il CAT- KIT, cognitive affective training kit. Questo strumento ha come obiettivo il miglioramento delle abilità di agire in modo appropriato e dell’autoconsapevolezza, attraverso l’automonitoraggio e altre tecniche cognitive. Una componente comune a tutte le strategie di intervento cognitivo è l’educazione alla connessione tra pensieri, emozioni e comportamenti, allo scopo di riconoscere la relazione esistente tra il comportamento e quello che le persone pensano, sentono e agiscono.
Il dott. David Vagni, psicologo e direttore scientifico dell’impresa sociale Cuorementelab di Roma, ha incontrato gli allievi sulla piattaforma Zoom per il primo modulo sull’educazione cognitivo-affettiva e sulla presentazione dello strumento. Sono previsti altri tre appuntamenti, uno oggi pomeriggio e altri due a dicembre.
La pandemia ha dato una forte accelerata alla formazione in videoconferenza, con i limiti e le diffidenze che si leggono quotidianamente sui giornali. Ma la formazione a distanza è anche una opportunità, che ha consentito, con questo corso, di rispondere al fabbisogno formativo dell’area disabilità, da anni orientata alla promozione della qualità di vita della persona disabile, e di riunire senza aggravio di costi operatori dal Nord al Sud in un unico gruppo di lavoro.