Tortona – “Siate devoti alla Madonna e farete un bene immenso”
Don Orione, con queste parole, ci invita ancora oggi a riporre nella Madonna la nostra fiducia, per sostenere l’impegno di fare del bene e vedere moltiplicati i risultati.
La festa della Madonna della Guardia di quest’anno è stata caratterizza dai provvedimenti per la gestione dell’emergenza sanitaria, che hanno costretto a ridimensionare il programma tradizionale.
I restringimenti dettati delle norme di prevenzione non hanno tuttavia spento lo spirito delle celebrazioni, anzi hanno esaltato il senso profondo della festa: la preghiera.
Per l’intera giornata sono giunti al Santuario numerosi fedeli devoti per le sante messe e per elevare una preghiera personale. Al mattino la messa dei giubilei sacerdotali e religiosi ha preceduto la celebrazione principale presieduta dal Cardinale Angelo Bagnasco. Nell’omelia il Cardinale ha invocato Maria chiedendo di donarci uno sguardo limpido e penetrante, di donarci il gusto della verità. “La verità – ha concluso Bagnasco – è un dono e compito, porta il nome e il volto di Gesù”.
Nel pomeriggio il vescovo diocesano Monsignor Vittorio Viola ha presieduto la celebrazione eucaristica che precedeva la tradizionale e solenne processione fino al Duomo, cancellata per i problemi di distanziamento fisico.
Quest’anno i fedeli sono rimasti in Santuario, alcuni sul sagrato ed altri in Cripta con la possibilità di partecipare attraverso un maxi schermo, sostando tutti insieme davanti a Gesù Eucaristia per ricevere la benedizione.
Al termine il superiore generale Padre Tarcisio Vieira ha rivolto un saluto ed un ringraziamento a tutti i presenti sottolineando che anche se non ci si può abbracciare e guardarsi con la mascherina, tutti abbiamo sperimentato come la preghiera, senza alcune tradizionali distrazioni anche se belle, sia stata più raccolta e corale.