Bergamo – Pane e salame per ricominciare

Mercoledì 5 agosto, dopo mesi di chiusura forzata dovuta all’emergenza Covid-19, al Centro don Orione di Bergamo si è deciso di voltare pagina: dopo tanto tempo, finalmente, una nuova occasione per stare insieme!

Mangiando pane e salame prelibato, proveniente da Varzi, ottanta ospiti della struttura hanno potuto stare all’aria aperta, scambiando qualche parola tra loro e con gli operatori sanitari e gli amici della casa presenti. Il tutto coronato dall’ascolto in diffusione di allegri canti popolari, sorseggiando un bicchiere di vino o una bevanda analcolica.

Naturalmente sono state mantenute le distanze e il tutto si è svolto in modo tranquillo e gioviale. Tutti i partecipanti sono rimasti contenti, sia del cibo che della compagnia! Uscire dalle mura del reparto, respirare l’aria esterna e sentire la leggera brezza del vento d’estate possono sembrare piccole cose, ma per chi è stato obbligato dalle circostanze a non poter uscire e osservare il mondo che ci circonda è già un grande risultato.

Erano presenti il direttore, don Alessio Cappelli, il personale sanitario, gli educatori, fratel Alberto, suor Anastasia e suor Alda, i due seminaristi Francisco e Giuseppe e altre persone che hanno reso speciale e significativo questo momento “di famiglia”, che mostra il volto accogliente del Don Orione di Bergamo.