XII Domenica del Tempo Ordinario – Non abbiate paura di testimoniare Gesù
Riprendiamo il cammino in compagnia dell’evangelista Matteo, che ci farà compagnia fino al 22 novembre, solennità di Cristo Re.
Il brano di oggi è nel capitolo decimo, che contiene il secondo dei cinque discorsi con cui Matteo ha strutturato il suo Vangelo: questo è il cosiddetto discorso missionario o apostolico.
Per tre volte ascolteremo da Gesù “non abbiate paura”. Egli poi conclude: “chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli”.
La chiave per attualizzare questa pagina di Vangelo è il fare memoria, far conoscere figure luminose che hanno reso testimonianza a Gesù tra persecuzioni e torture di ogni genere. Il XX secolo è definito il secolo del martirio, per i milioni di cristiani di ogni confessione uccisi in odium fidei. Anche la famiglia orionina ha avuto i suoi martiri: il polacco Beato Francesco Drzewiecki e gli spagnoli Beato Don Ricardo Gil Barcelon e il Beato Antonio Arrué Peiró.
E noi oggi, in un mondo indifferente, in una società che ha smarrito il senso di Dio, siamo disposti a correre dei rischi per la nostra fede? Siamo disposti a vivere e morire per Gesù?
