La Patria si ama con la carità
Oggi si festeggia la nascita della Repubblica Italiana, ricordando la data del 2 giugno 1946, quando gli italiani con un referendum istituzionale scelsero la repubblica.
Dopo i mesi di blocco pressochè totale causato dalla pandemia di Covid-19, si sente spesso parlare nei media e anche tra la gente del bisogno di una rinascita per il nostro Paese.
Ma cosa significa rinascita? Parliamo di economia, di lavoro o di cos’altro?
Don Orione fin da giovane mostrò un grande attaccamento alla Patria ed ai suoi simboli, descrivendo l’amor di patria come qualcosa di diverso rispetto alla politica, che anzi si intrecciava con la carità. Nelle sue parole troviano un’indicazione preziosa per vivere questo tempo: «Come ameremo noi la patria? Nessuno più di noi amerà la patria perché più grande amore di patria non c’è che abbracciando i poveri, ricoverando i poveri, evangelizzando i poveri, i piccoli! La patria si ama compiendo opere di carità, di misericordia!»
La rinascita cui l’uomo di oggi anela può partire anche da noi, dai nostri piccoli gesti di carità verso i poveri ed i dimenticati, da quelle opere di carità e di misericordia che sole possono restituire un senso alla vita, che altrimenti rimane solo sofferenza, dolore, vuoto.