Tutto è grande quando è grande il cuore che dà – Grazie Lavazza! Quando fare del bene è un piacere!
Il gruppo Lavazza, in questo tempo di emergenza coronavirus, è intervenuto con diverse iniziative di solidarietà a favore di sanità, scuola e fasce deboli.
Anche l’Opera Don Orione è stata beneficiata da una donazione della Lavazza. Il Piccolo Cottolengo Milanese di Don Orione ha ricevuto 500 mascherine, unitamente a 1000 guanti in lattice tg. M e a 50 confezioni da 250 ml di gel mani disinfettante.
Paolo VI, nell’enciclica Popolorum Progressio, nel 1967 scriveva: “Nell’opera dello sviluppo l’uomo, che trova nella famiglia il suo ambiente di vita primordiale, è spesso aiutato da organizzazioni professionali. Se la loro ragion d’essere è di promuovere gli interessi dei loro associati, la loro responsabilità è grande in rapporto alla funzione educativa ch’esse possono e debbono nel contempo svolgere. Attraverso l’informazione che forniscono, la formazione che offrono, esse possono molto per dare a tutti il sentimento del bene comune e delle obbligazioni che esso comporta per ciascuno.”
Nel 1991, nell’Enciclica Centesimus Annus, Giovanni Paolo II affermava che è necessario “oggi più che mai un lavorare con gli altri e lavorare per gli altri“.
Questo gesto di solidarietà verso una struttura che assiste e cura le persone fragili possiamo dire che è qualcosa in più di semplice beneficenza. In un mondo che affronta una crisi epocale, prima che economica culturale, questo è un esempio di quel paradigma di welfare generativo, in cui impresa, comunità civile, istituzioni ed enti non profit lavorano insieme in un impegno di disponibilità reciproca in base alle proprie competenze e possibilità.
Il ringraziamento al Gruppo Lavazza è nelle parole di Don Orione: “Tutto è grande quando è grande il cuore che dà“.
Grazie Lavazza! Ora sappiamo che l’ingrediente che rende più buono il vostro caffè è la solidarietà!