Ercolano – Consapevoli e preparati
Al Centro Don Orione di Ercolano ci si prepara alla Fase 2 con un po’ di formazione, in previsione della possibilità di poter tornare a uscire.
Gli operatori del Centro hanno coinvolto le persone disabili che vivono lì in un percorso di formazione e informazione sulle principali forme di comportamento da adottare per prevenire il Covid-19: l’igiene delle mani, la mascherina, le modalità per tossire o starnutire.
Pochi e semplici messaggi per aiutare anche le persone con minori capacità cognitive ad adottare comportamenti adeguati. Un modo per sostenere il Progetto di Vita di ciascuno, basato anche sull’autodeterminazione e sulla capacità dell’individuo di comprendere l’ambiente in cui vive.
Così, anche un cartellone con le informazioni sul distanziamento sociale si trasforma in qualcosa di più grande: un tassello che si aggiunge al mosaico del Progetto di Vita.
Questa iniziativa si inserisce poi in un quadro più ampio di ricerca finalizzata a sostenere le persone con disabilità in questa delicata fase di emergenza sanitaria: anche la dott.ssa Elisabetta F. Buonaguro, del Centro Don Orione di Ercolano, ha contribuito, insieme ad altri professionisti del mondo della disabilità, alla stesura dello “Scudo per distress psichico da COVID-19 –Consigli per la gestione dell’epidemia COVID-19 e dei fattori di distress psichico associati perle persone con disabilità intellettiva e autismo con necessità elevata e molto elevata di supporto”.