Domenica delle Palme – Accompagnati dalla fede verso la Pasqua

Con la Domenica delle Palme inizia la celebrazione della Settimana Santa. In questi giorni la comunità cristiana rivive i misteri centrali della redenzione: passione, morte e resurrezione di Gesù.

Questa è la settimana della fede, perché solo attraverso la fede si può cogliere il paradosso ed il mistero di Gesù; vita, trionfo nella resurrezione dopo l’umilizione della morte in croce. Questo è il cuore della nostra fede, del Vangelo: Gesù di Nazareth, il crocifisso è risorto.

In questa Domenica si proclamano il brano di Vangelo che ricorda l’ingresso di Gesù a Gerusalemme e quello del racconto della Passione. Il racconto della Passione di Gesù è verosimilmente il primo ad essere messo per iscritto, a dimostrazione che per i Vangeli la morte di Gesù è l’evento centrale, è il momento in cui si compie la salvezza dell’umanità.

Nel racconto di Matteo, si evidenzia come in Gesù si realizza la promessa fatta da Dio al suo popolo, come Gesù dia compimento alle Scritture: se il popolo ebreo, attraverso i suoi capi, lo ha rifiutato, ora la salvezza passa ad un popolo nuovo, la Chiesa.

Anche la Chiesa, però, deve essere vigilante, perché può rischiare con il proprio stile di vita rifiutare il Vangelo. Possiamo essere cristiani solo a Pasqua e a Natale, ai funerali, anche se della fede nella resurrezione non ci interessa niente, possiamo partecipare alle funzioni di qualche sacramento, perché siamo invitati poi al pranzo, possiamo andare solo alla Domenica delle Palme, perché il ramo di ulivo è di buon auspicio: finiamo così come coloro che prima gridano “Osanna!” e dopo “Crocifiggilo!”.

Spesso la vita spirituale non ci interessa, siamo semplicemente indifferenti, Dio non è un nemico, è ingombrante, superfluo, fastidioso. In queste settimane abbiamo pensato molto ed a molte cose, ci siamo posti interrogativi e ciascuno ha cercato di trovare delle risposte.

Forse, abbiamo anche pensato a chi tra poco verrà caricato di una croce per la salvezza di tutta l’umanità. E se non lo abbiamo fatto, questa settimana può essere l’occasione giusta.