II Domenica di Quaresima – Alla gloria per la croce
Almeno fin dai tempi di San Leone Magno (papa dal 440 al 461), la seconda domenica della quaresima romana è caratterizzata dal racconto della Trasfigurazione.
Questo racconto, nella versione di Matteo, accentua i temi apocalittici: il volto di Gesù diventa luminoso come il sole; i discepoli, udita la voce dalla nube, cadono a terra colti da timore; Gesù li tocca e li invita ad alzarsi ed a non avere paura.
Questi dettagli, presenti solo in Matteo, creano un senso di mistero e di trascendenza.
Come mai la liturigia ci propone una scena di splendore, di gloria proprio all’inizio del cammino quaresimale?
Troviamo la risposta nel Prefazio di questa domenica: “Egli, dopo aver dato ai discepoli l’annunzio della sua morte, sul santo monte manifestò la sua gloria e chiamando a testimoni la legge e i profeti indicò agli apostoli che solo attraverso la passione possiamo giungere al trionfo della risurrezione. ”