Seregno – Tra passato e presente: la storia di tanti incontri
Con il mese di febbraio arriva anche il secondo evento dedicato al 70° della Casa di Seregno: l’incontro con amici e parenti degli ospiti presenti e passati.
Sembra una normale domenica pomeriggio, ma nell’aria si respirava l’attesa di un incontro. Tra i saluti, gli abbracci e i primi iniziali ricordi, Don Graziano, direttore della Casa, ha dato il benvenuto a tutti i presenti ed aperto ufficialmente l’evento.
Il salone è addobbato con cura per dare importanza al momento e fiori e colori rendono ancora più prezioso il pomeriggio.
La scaletta ha previsto la visione di foto raccolte negli anni e che Marta, fotografa ufficiale, pazientemente raccoglie, la testimonianza di chi ha condiviso del tempo con il proprio familiare presso il Piccolo Cottolengo e di chi è appena arrivato, l’animazione coinvolgente di Max&Frank, con giochi, balli e canti, e una deliziosa merenda con una torta paesana “speciale” e molto gustosa, preparata dalle cuoche della Serenissima.
Don Graziano, come il direttore di un’orchestra sinfonica, ha dato la nota ad ogni strumento e messo a proprio agio gli ospiti intervenuti con aneddoti, battute, non dimenticando nessuno.
Tra gli interventi non può mancare una parola sul lavoro degli operatori che quotidianamente stanno al fianco delle persone che vivono al Piccolo Cottolengo. Mascia, la Responsabile della RSD, racconta delle fatiche lavorative, dell’impegno di ogni operatore, della complessità dell’organizzazione, sottolineando che è fatta di “persone per le persone” e che quindi ha un carattere di umanità molto alto. La complessità, la fragilità, le criticità non sono prive di errore, ma senza ogni singolo operatore, di ogni diversa categoria professionale, la Casa non potrebbe essere la stessa. A fianco degli operatori e degli ospiti, non si può non ricordare i numerosi volontari – giovani e meno giovani – che regalano un po’ del loro tempo per rendere ogni incontro, ancora più prezioso.
La festa è stata un successo, l’incontro tra passato e presente un’emozione grande e Giampiero, oratore ufficiale in ogni evento di Seregno, non ha mancato di ringraziare.